Jemma Redgrave
Jemma Rebecca Redgrave nasce il 14 gennaio 1965 a Londra in una famiglia di artisti: suo padre Corin è un attore e sua madre Deirdre Hamilton-Hill era una modella. Ha un fratello, Luke, che è assistente cameraman, e due fratellastri, Arden e Harvey. Sua zia è la famosa attrice Vanessa Redgrave. Prima di Jemma, tutte e tre le generazioni precedenti della sua famiglia hanno intrapreso la via della recitazione. Lei è ammessa a diciotto anni alla London Academy of Music and Dramatic Art, per poi cominciare a lavorare in teatro a partire del 1988, in produzioni come Easter di Strindberg, Lady Windermere’s Fan, Our Town, The Three Sisters, insieme alle zie Vanessa e Lynn, Chatsky, insieme a Colin Firth nel 1993, A Midsummer Night’s Dream (2001) e, nel 2010 a New York, in The Great Game: Afghanistan, show della durata di sette ore in cui Jemma appare in quattro dei dodici spettacoli.
Al cinema recita in Howards End, Dream Demon e Lassie, nel 2005. Tra le varie serie televisive britanniche in cui appare si possono ricordare Cold Blood, Bramwell, The Buddha of Suburbia, Judge John Deed, Like Father, Like Son, Mansfield Park, Waking the Dead, George Gently e Frankie. È attualmente parte del cast di Holby City.
Prima della sua famiglia ad apparire in Doctor Who, debutta nel ruolo del capo della UNIT Kate Stewart, figlia del Brigadiere, nell’episodio della settima serie The Power of Three, nel 2012. Torna poi l’anno successivo nello speciale per il cinquantenario della serie The Day of the Doctor, nel finale dell’ottava stagione Death in Heaven e in ben tre episodi della nona: The Magician’s Apprentice, The Zygon Invasion e The Zygon Inversion. L’attrice riprende il ruolo anche nell’audiodrama della Big Finish UNIT – The New Series. Sempre per la Big Finish, presta la sua voce anche al personaggio di Lana Merrion in Mistfall.
Jemma supporta la Croce Rossa britannica, specialmente per quanto riguarda l’aiuto ai rifugiati e a chi cerca di ottenere asilo. Tra il 2002 e il 2003 è membro attivo del movimento Don’t Attack Iraq.
È sposata dal 1992 con l’avvocato Tim Owen, con cui ha due figli: Gabriel, nato nel 1994, e Alfie, nel 2000.