Un volto tutto nuovo per il Dottore
Buon 2018!
Anno nuovo, via la roba vecchia, via le vecchie facce, ecco un volto tutto nuovo per il Dottore. E che volto, Jodie Whittaker!
Ma è davvero un volto nuovo?
Esiste una teoria per la quale il volto scelto dal Dottore durante la rigenerazione non sia completamente casuale, anzi, che si possa rigenerare solamente in un volto già visto prima.
Viene detto esplicitamente che sia possibile dal dodicesimo Dottore, che dice di aver assunto le sembianze di Caecilius, un romano che aveva salvato a Pompei.
Colin Baker, il sesto Dottore, era apparso nella serie ben prima di diventarne il protagonista, in un piccolo ruolo.
Dobbiamo però ricordare una cosa. Dall’epoca del terzo Dottore in poi, hanno cominciato ad essere create le storie dette “multi-dottore”, i cui il Dottore del tempo incontrava, se non tutte, alcune delle sue incarnazioni precedenti. Viene detto chiaramente che, in casi come questo, è solo l’ultima incarnazione a conservare il ricordo dell’incontro, quelle precedenti dimenticano tutto. Questo per evitare paradossi potenzialmente catastrofici.
Salvo poche eccezioni (che, se la teoria fosse vera, vuol dire che semplicemente non abbiamo ancora visto, ma ci sono) praticamente ogni Dottore, in qualche momento, ha incontrato le sue rigenerazioni passate. Esse non lo ricordano, ma questo non vuol dire che non sia rimasto loro impresso quel volto, che erano destinate ad assumere.
Quindi ogni volto del Dottore è frutto del paradosso di predestinazione, perché la faccia è stata scelta in quanto già si sapeva che il Dottore la avrebbe avuta.
Mal di testa? Suvvia, abbiamo visto di peggio.
Fino a che non vedremo la Whittaker incontrare una o più delle sue incarnazioni precedenti possiamo divertirci ad immaginare il Dottore incontrare una ragazza con quel volto.
Tipo il Decimo in un paesino di nome Broadchurch… ah no? Sto facendo confusione?
Beh, ditemi voi se pensate che sia possibile!
Brig