Previously on DW
Manca poco alla serie 10, quindi perché non fare un “breve” riepilogo? Sì, c’è ancora quasi un mese, ma ci servirà tutto, se vogliamo cominciare… dall’inizio!
~Six
1)La nostra storia comincia, come tutte le storie migliori, in una discarica, in cui Ian e Barbara, due insegnanti del Coal Hill institute, una scuola londinese, vogliono indagare su una loro allieva, tanto brillante quanto stramba. Così facendo entrano nel TARDIS, scoprendo che Susan Foreman, la loro allieva e suo nonno, sono in realtà alieni con una macchina del tempo.
“Dottor Foreman” si appellano a quel vecchietto burbero, per sentirsi rispondere:
“Dottore chi?”
2) Il Dottore incontra per la prima volta i Dalek, ma già diventano una presenza ricorrente: quei conflitti, però, insieme a tutti i compagni umani con cui viaggia, spingono il Dottore ad ammorbidirsi. Sulla Terra del futuro, devastata dai Dalek, abbandona la nipote, perché possa costruirsi una vita propria, ma non resta solo: oltre a Ian e Barbara con lui viaggiano Vicki, Steven, Ben e Polly. Proprio davanti agli occhi degli ultimi due, dopo il primo conflitto con i cyberman, il Dottore, esausto, si rigenera per la prima volta (almeno, nella serie)
“È bel lungi dall’essere finita”
Siamo arrivato all’era di Troughton, che indossava i farfallini prima che fossero “forti”!
3) Ringiovanito anche nell’aspetto, il secondo Dottore sembra più esuberante, giocoso e, soprattutto, battagliero del precedente: dopo alcuni viaggi incontra Jamie, un guerriero scozzese, Victoria, dolce fanciulla vittoriana, e infine Zoe, prodigiosa ragazza proveniente da una stazione spaziale umana. Il Dottore è ora convinto di non dover essere testimone inerte, ma attivo combattente contro le forze del male!
“Il male nell’universo esiste: deve essere combattuto” (parafrasi)
4) Da stazioni spaziali a colonie in pericolo, il secondo Dottore si oppone a chiunque minacci la pace nell’universo, usando il proprio cervello come arma e liberando interi popoli dai soprusi. Le sue azioni non passano inosservate, purtroppo: quando i signori del Tempo ritrovano finalmente il rinnegato, viene processato per il crimine di aver interferito con la storia e condannato a rigenerare e all’esilio sulla Terra
“Non solo non nego le mie azioni: ne vado fiero!”
Siamo a quella che è oggettivamente la migliore incarnazione del Dottore. Se non siete convinti, guardatelo abbracciare un paio di scarpe e nasconderle sotto al cuscino, o difendersi da uno pterodattilo con uno scopettone!
5) Il Dottore, in esilio e con il TARDIS bloccato da Gallifrey, collabora con una vecchia conoscenza, il brigadiere Lethbridge-Stewart e diventa consulente scientifico della UNIT; come assistenti ha da prima la brillante Liz e poi la giovane Jo, ma anche tutta la schiera di uomini della UNIT, come Benton e Yates. Tutti i tentativi di rimettere in moto il TARDIS si rivelano inefficaci e una vecchia conoscenza del Dottore, il Maestro, come molti altri invasori, minaccia la pace della Terra
“Il coraggio non è solo questione di avere paura. È essere terrorizzati, ma fare comunque quello che devi fare”
Stiamo per scoprire che, prima di: “Rose Tyler…” il Dottore era già solito lasciare frasi a metà, sparando feels a raffica!
6) L’esilio del Dottore finisce come ricompensa per aver sconfitto una minaccia per tutto l’universo, l’antico signore del Tempo Omega. Il Dottore ricomincia a viaggiare nel tempo e nello spazio, prima con Jo e poi con la giornalista Sarah Jane. Questa nuova libertà lo porterà, però a essere irresponsabile: in uno dei suoi viaggi, su Metebelis 3, per errore scatena una razza di ragni giganti che vuole conquistare il cosmo. Riuscirà a fermarli, ma questo gli costerà la vita
“Una lacrima, Sarah Jane? Non piangere. Finché c’è vita, c’è…”
Dov’eravamo rimasti? Ah, sì… storia umana!
7) Nuovamente rigenerato, il quarto Dottore si rivela, se è possibile, addirittura più eccentrico del predecessore, ma anche intelligente e carismatico. Pur collaborando con il brigadiere, occasionalmente, riprende a viaggiare, oltre che con Sarah Jane con, in ordine, Harry, Leela, K9, Romana, Adric, Tegan e Nyssa. I Signori del tempo lo incaricheranno di cambiare la storia e impedire la nascita dei dalek, così che fa conoscenza con Davros. In un’altra delle avventure, diventerà Lord President di Gallifrey, ma scapperà via dal pianeta, rinunciando alla carica
“Abbassate le armi, o lo ucciderò con la mia Jelly Baby della Morte!”
L’era del quarto è quella con più episodi, quindi è un po’ confusionario, ma più o meno finisce così:
8) Nonostante le varie interferenza, persino da parte dei leggendari Guardiani, il quarto Dottore esplorerà tutto l’universo e persino un universo diverso dal nostro, chiamato “Spazio-E”. Con lui sul TARDIS alla fine restano Tegan, Nyssa e il giovane Adric. Il Maestro, già tornato a farsi vivo, nonostante versasse in fin di vita, dopo aver rubato il corpo del padre di Nyssa, tenderà una nuova imboscata al Dottore, che sarà però pronto per affrontarlo, avendo effettuato una sorta di pre-rigenerazione che ha dato vita a “l’Osservatore” (The Watcher). Sventando i piani del suo rivale, è costretto nuovamente a rigenerare, ma, questa volta
“il momento è stato preparato”
Siamo arrivati al momento più terrificante della serie: gli anni 80! In cui i vegetali diventano, a quanto pare, ornamenti d’alta moda…
9) Il quinto Dottore è giovane e indeciso, dotato di un portamento aristocratico, ma decisamente brillante. Più volte scoprirà minacce aliene alle spalle di eventi storici realmente accaduti, come quando Re Giovanni era in realtà un androide mutaforma al soldo del Maestro –e diventerà per un certo tempo anche un companion- o il Grande Incendio di Londra, in cui perde tra l’altro il cacciavite sonico, per colpa dei Terileptils. Dopo la triste perdita di Adric, alla ciurma, composta da Tegan e Nyssa, si aggiungerà Turlough, l’ultimo alieno a viaggiare in pianta stabile con il Dottore. Assoldato come sicario dal Guardiano Nero -creatura eterea devota al Caos- per assassinare il Dottore, redento, diventerà un ottimo compagno di avventure
“Sorry, must dash”
Eravamo arrivati al dottore in uniforme da cricket:
10) Nonostante la propria indole glielo renda particolarmente difficile, il quinto Dottore si troverà a dover fare scelte difficili: per colpa dei cybermen perderà la vita Adric e Nyssa e Tegan abbandoneranno il TARDIS per cercare posti più pacifici. La studentessa di botanica Peri entrerà nella squadra, poco prima che Turlough l’abbandoni per ritornare al proprio pianeta. Avvelenato dal Maestro, il Dottore darà proprio alla ragazza l’unica fiala di antidoto, sacrificandosi. Le sue ultime parole vanno al giovane ragazzo che ha perso la vita:
“Adric.”
Siamo all’era del sesto dottore, un periodo di sperimentazioni che vuole un dottore diverso dal solito, un dottore che è lui… che vi piaccia oppure no!
11) Forse proprio per colpa della rigenerazione quasi impossibile, il sesto Dottore versa in una crisi rigenerativa particolarmente violenta: infatti tenta quasi immediatamente di strangolare Peri. Altezzoso, testardo, burbero, arrogante e occasionalmente persino vigliacco, il sesto Dottore si trova a dover riaffrontare parecchi nemici, come dalek, cybermen e il Maestro. L’influenza dei Signori del tempo è molto pesante sulla sua vita: molto spesso interferiscono con i suoi viaggi, finendo per rapirlo e portarlo alla sbarra di un tribunale!
“Questa è una situazione che chiede tatto e finezza. Fortunatamente, sono nato con entrambe”
Se si parla del sesto, non posso non tirare in ballo le audio Big Finish, che includo in questo previously on DW.
12) Durante il processo il Dottore porterà come prova eventi futuri, creando una situazione paradossale in cui viene salvato dalla propria futura companion, Mel, mentre Peri… ha trovato un’approssimativa felicità accanto a un re guerriero alieno, forse? Viene scoperta l’identità del persecutore del Dottore: il Valeyard, ovvero una sua futura incarnazione, distillato di ogni sua parte oscura. Piena di buchi narrativi, la storia del sesto può vedere una propria interezza solo integrata con le produzioni Big Finish, in cui scopriamo che il Valeyard ha altri piani in serbo per il signore del Tempo, che riuscirà a sventare soltanto riscrivendo la propria stessa storia, facendo in modo di finire in trappola e a rigenerare per mano della Rani, altra signora del tempo rinnegata.
“Spero che le impronte che ho lasciato siano lievi, ma adeguate”
13) La nuova rigenerazione è rapida, ma traumatica e lascia il Dottore senza memoria, cosa che verrà sfruttata dalla Rani per i propri fini malvagi. Tuttavia, dopo il disagio iniziale e a discapito dell’apparenza pacata, questa si rivela essere forse l’incarnazione più agguerrita, astuta e, occasionalmente, spietata del Dottore. Dopo Mel, sul TARDIS entra l’ultima companion della serie classica, la giovanissima e agguerrita Ace. Questa coppia esplosiva metterà nel sacco avversari del calibro del Maestro, di Davros e persino di Fenric, una vera e propria divinità!
“Cenere alla cenere, polvere alla polvere”
E così finisce la classica. Ma che ve lo dico a fare? It’s far from being over…
14) Si scopre che il passato del Dottore nasconde qualcosa di più di quanto potessimo immaginare, ma non viene lasciato intendere apertamente cosa (nei romanzi viene palesato che il Dottore è la reincarnazione di uno dei tre fondatori di Gallifrey, The Other). Il Dottore distrugge Skaro, che viene apparentemente rifondata su un altro pianeta. Nella loro ultima avventura, Maestro e Dottore vengono infettati da un virus che sviluppa istinti da predatore, ma solo il primo dei due ne riporterà apertamente conseguenze a lungo termine, diventando tanto pericoloso da venir giustiziato dai Dalek. Nel tentativo di riportare su Gallifrey le ceneri del rivale, il Dottore verrà aggredito da una gang di San Francisco e rigenererà anche per colpa delle cure inadeguate per la sua fisiologia aliena.
“Da qualche parte ci sono pericoli, da qualche parte ci sono ingiustizie e da qualche parte si sta raffreddando il tè. Andiamo, Ace! Abbiamo del lavoro da fare”
Per il previously on DW dell’ottavo, ho preso a mani piene dalle audio. In fondo in The night of the doctor vengono ufficializzate.
15)Nuovamente rigenerato privo di memoria, l’ottavo dottore è il primo a esplorare il lato romantico del signore del tempo. Un nuovo indizio lascia pensare al fatto che il Dottore possa essere per metà umano, ma la questione viene lasciata in sospeso. Il Maestro precipita nell’occhio dell’armonia, la fonte dell’energia del TARDIS. Riappropriatosi della propria identità, il Dottore avrà a che fare con i piani di Rassilon, fondatore di Gallifrey, che intende assicurarsi che i Signori del tempo dominino per sempre su tutto il creato. Questo lo porterà ai fatti di Zagreus, in cui, contaminato dall’antitempo, finirà per dover andare in esilio in un universo tasca divergente, con la companion e interesse romantico Charlotte Pollard –che finirà i propri viaggi con il sesto dottore, altro che romanticismo!- Ritornato nel nostro universo, affronterà gli elaborati piani del controllore del tempo Dalek e Gallifrey tenterà ancora di manipolarlo. Il Maestro? È sempre in agguato, ma non è chiaro quale che sia la sua attuale incarnazione. La sua ultima companion, Lucy Miller, perde la vita contro ai dalek. Sotto pelle e in silenzio, una fiamma si sta accendendo, che porterà allo scoppio dell’Ultima Grande Guerra del Tempo. Ma il Dottore ha ormai visto troppe morti.
“Ho visto così tante persone morire, mi sono abituato. […] Ma oggi è diverso. Una vita persa di troppo”
16) La Guerra diventa una realtà in tutto il tempo e lo spazio. Il conflitto Dalek-Signori del Tempo si ripercuote sulla vita di tante altre popolazioni, arrivando addirittura a cambiare la storia terrestre. Di fronte a tutto questo, il Dottore fa quello che gli riesce meglio, scappa senza guardarsi indietro. Finché un giorno non viene messo di fronte alla realtà dei fatti, in un tragico incidente che comporta la morte di una giovane donna. Il Dottore muore nello stesso incidente, ma viene riportato in vita dall’elisir della sorellanza di Karn, che lo assiste nella rigenerazione. Il nuovo dottore rinnega il proprio nome e combatte i Dalek nella guerra, finché non decide di porvi fine, distruggendo i Dalek insieme, almeno ne è convinto, a Gallifrey.
“Miei compagni, vi saluto.
Cass, mi dispiace.
Non più dottore…”
Prendete esempio dal nono e… stiratevi le orecchie! Siamo alla serie nuova!!!
17) Ultimo Signore del tempo in vita, il Dottore porta con sé una grande rabbia. Affronterà i pericoli a testa alta e si eleggerà giudice dei vari aggressori che minacciano la Terra, guadagnandosi il titolo di “tempesta imminente”. Questo non sarà però sufficiente a limare il suo lato umoristico e il nono dottore è, nella sua ferocia, giusto. Iconico il proprio incontro con l’ultimo dalek sopravvissuto. La solitudine del Dottore viene però mitigata dalle avventure al fianco di Rose Tyler, diciannovenne londinese, che prende a viaggiare con lui. La squadra-TARDIS comprenderà, in un secondo momento, anche il capitano Jack Harkness, il ragazzo di Rose, Mickey e qualcun altro, di cui non parliamo.
“Molti pianeti hanno un nord!”
Se siete arrivati solo adesso, abbiamo cantato una canzone e i dalek sono scappati.
18) La storia del Dottore, purtroppo si ripete e, quando scopre che satellite5 è in realtà usato dai dalek per rigenerare le proprie forze, si trova a costruire un’arma in grado di annientarli tutti. Il problema è che, attivandola, porrebbe fine anche alla vita sulla Terra. Di fronte alla scelta, tra assassino e codardo, il Dottore sceglie a mani basse la seconda, arrendendosi. A salvarlo arriva Rose Tyler, che ha guardato nel cuore del TARDIS, assorbendo un potere incredibile dentro di sé, diventando il cosiddetto Lupo Cattivo, meme che avevano incontrato in buona parte delle loro avventure. I dalek vengono distrutti. Jack Harkness viene ripotato in vita… troppo, in quanto diventa immortale. Quando il potere sta per consumare Rose dall’interno, il Dottore lo assorbe dentro di sé, cosa che gli risulta letale e lo costringe a rigenerare violentemente.
“Sei stata fantastica. Assolutamente fantastica. E sai una cosa? Anche io lo sono stato!”
19) Appena rigenerato, il Dottore si scontra con lo scetticismo di Rose e solo dopo aver sventato un’invasione con un mandarino, riesce a riconquistare la fiducia della ragazza. Il rapporto tra i due sembra evolversi rapidamente, arrivando a diventare, forse, qualcosa di più di un’amicizia. Purtroppo Rose finisce in un universo parallelo, che segna il ritorno dei cybermen nella serie. L’era del decimo è caratterizzata dal ritorno di grandi nemici del Dottore, infatti. Di qui in poi, però, dovranno essere affrontati senza Rose, perché il Dottore non può più raggiungerla. Rimasto solo, il Dottore incontra Martha Jones e prende a viaggiare con lei, reincontra Jack Harkness e finisce per essere testimone del ritorno del Maestro.
“Se parlerai con Rose, dille solo che… dille che…
Oh, lo sa”.
The rise and fall of the Tenth!
20) L’ultima companion in pianta stabile del decimo, dopo che Martha avrà lasciato il Dottore, evidentemente incapace di apprezzarla, sarà Donna Noble, che si rivelerà fondamentale per salvare il multiverso dal ritorno di Davros. Purtroppo per farlo ha dovuto assorbire le conoscenze del Dottore, che stanno uccidendo la sua mente umana, costringendo il Dottore a cancellarle la memoria. Consumato dal dolore, il Dottore degenera occasionalmente in deliri di onnipotenza. Dopo un ultimo confronto con il Maestro e aver detto addio a tutti i suoi companion, per poter salvare Wilfred, il nonno di Donna, il Dottore rigenera, per quanto “non voglia andare”.
Sentite il ticchettio dell’orologio? È l’undicesima ora!
21) L’undicesima è la faccia più giovane del Dottore. Esuberante e pieno di energia, ma occasionalmente capace di inconcepibile freddezza, il Dottore ora si erge a vero e proprio guardiano di tutto l’universo. Sfortunatamente, la sua esistenza viene perseguitata da una crepa nella realtà, una misteriosa breccia luminosa che divora il tempo e lo spazio, apparentemente impossibile da spiegare. Con l’aiuto di Amy e Rory, nonché di River, misteriosa archeologa che viaggia nel tempo, il Dottore indagherà sulla questione, vedendo un nuovo nemico, il Silenzio, sbarrargli la strada. Proprio per combattere il Silenzio, il Dottore scoprirà che River è in realtà la figlia di Amy e Rory, una “figlia del TARDIS” in grado di rigenerare come un Signore del Tempo. La miriade di avventure che la squadra affronta vedrà una fine solo con l’attacco degli angeli a Manhattan, che separeranno il Dottore da Amy e Rory per sempre, buttandolo nello sconforto.
“Sono il Dottore. Sono peggio di qualunque zia!”
22) Quello che permetterà al Dottore di riprendersi, sarà la comparsa di una ragazza impossibile, che avviene in diverse epoche e luoghi: Clara “Oswin” Oswald: nonostante il Dottore provi astio nei confronti dell’universo, che, pur essendo stato salvato tante volte da lui, non pare che riservargli altro che solitudine, questo nuovo mistero smuove qualcosa in lui, spingendolo a ripartire. Inevitabilmente, questo lo porterà a confrontarsi con la verità alle spalle del Silenzio e della Crepa dell’universo: Gallifrey, che le varie incarnazioni del Dottore hanno salvato tutte insieme dalla Grande Guerra del Tempo, sta cercando di tornare nel nostro universo. Purtroppo su Trenzalore, dove è situata la breccia, sono arrivati anche i dalek e il Dottore si trova in un impasse imprescindibile: far tornare i Signori del Tempo significa riavviare la guerra del Tempo. Per 600 anni il Dottore combatte qualunque nemico tenti di invadere il pianeta, finché, al limite della longevità della propria incarnazione, non si accinge a combattere la sua ultima battaglia: contando War Doctor e la rigenerazione di Metacrisi, il Dottore ha infatti esaurito le sue 13 vite e non gli sarebbe stato possibile rigenerarsi… se non fosse stato per la supplica di Clara Oswald, che convince i Signori del Tempo a concedere un nuovo ciclo rigenerativo al Dottore, permettendogli di rigenerare. L’estrema carica rigenerativa, è inoltre tanto violenta da distruggere la flotta di dalek! Love from Gallifrey!!!
Con un ultimo, toccante discorso, il Dottore si rigenera:
“Io non dimenticherò mai niente di quello che ho vissuto. Neanche un giorno. Lo giuro. Ricorderò quando il Dottore ero io per sempre.”
-KIDNEYS!
23) La crisi rigenerativa è piuttosto grave e il Dottore che ne risulta è ritornato all’aspetto anziano delle origini, pur mantenendo una vitalità nei movimenti e nei modi di fare. La prima parte della vita di questa incarnazione sembra essere dedicata all’introspezione, in quanto indaga sulla propria etica. Certo, introspettiva quanto lo può essere una riflessione del Dottore, con riflessioni accompagnate da battaglie con i Dalek e contro una vera e propria orda di Cyberman-zombie. Clara resta la companion principale del Dottore, occasionalmente affiancata per singole avventure da altri personaggi, ma, a differenza di molti propri predecessori, alterna la propria vita metropolitana alle stravaganti avventure, situazione che sembra mettere a repentaglio la sua relazione con Danny Pink, insegnante di educazione fisica ed ex militare. Proprio questi sembra essere la vera antitesi al Dottore: dove il signore del Tempo risolve sì le crisi, ma fugge dalle conseguenze, Danny ha i piedi piantati per terra, emblema di coloro che vengono dopo, a ricostruire. Sarà proprio Danny a risolvere l’invasione di cybermen, accompagnati dal ritorno del Maestro, in forma femminile: Missy, dando la propria vita per salvare Clara e, per pura fortuna, tutto il mondo.
“So dove ho preso questa faccia, e perché l’ho scelta. Per ricordarmi. Per ricordarmi quello che sono. Io sono il Dottore, e salvo le persone.”
Ultima parte dell’epico Recap di Doctor Who! Quante ne abbiamo viste… beh, intraviste. Un po’ come viaggiare in treno con il posto dal lato finestrino. Magari un’altra volta converrà farcela a piedi per immergerci direttamente in tutte quelle avventure… comunque siamo alla fine. Poi come continua? Me lo chiedo anch’io! Lo scoprirò stasera su BBC e bella zio!
24) Dopo il sacrificio di Danny, il Dottore mente a Clara dicendole di essere ritornato su Gallifrey, rispuntata insieme al Maestro, mentre questa gli lascia intendere che Danny sia tornato in vita e che ora vivano serenamente insieme. L’unico a poter fermare questo circolo vizioso di menzogne è Babbo Natale. No, sul serio, vi stupite? Con tutto quello che abbiamo visto…Comunque, la coppia si spingerà vicendevolmente oltre a ogni loro limite, al punto che il Dottore tornerà nuovamente a interferire attivamente con la tela del tempo (con il tempo per chi non ascolta gli audio…), donando l’immortalità a una ragazza vichinga, Ashildr, mentre Clara si farà sempre più avventata, fino a perdere la vita. Il Dottore resterà quindi intrappolato per oltre 4 miliardi di anni in un’elaborata tortura, progettata per fargli confessare quello che sa dell’ibrido, leggendaria creatura destinata a ridurre Gallifrey in cenere. Fuggito dalla prigione, il Dottore si ritroverà su Gallifrey, farà bandire Rassilon e estrarrà Clara grazie alla tecnologia dei Signori del Tempo, rendendola viva, ma intrappolata a metà degli ultimi suoi istanti. Consapevoli dei danni che stanno causando, il Dottore e Clara decidono che uno dei due deve dimenticare completamente l’altro e il fato decide che debba essere il Dottore. La ragazza riprenderà a viaggiare su un altro TARDIS affiancata dalla stessa Ashildr, mentre il Dottore cercherà invano le tracce di Clara Oswald, per colmare i buchi che sente nella propria memoria. Durante le sue avventure, si imbatterà in River, che però non è a conoscenza della sua nuova faccia. Dopo essere stati minacciati da una borsa parlante, River comprenderà chi sia il Dottore e andranno al loro ultimo appuntamento, alle torri cantanti di Darillium. La loro ultima notte… che però durerà 24 dei nostri anni.
Poi non è successo molto altro, il Dottore ha creato un ripoff di superman che fa il bambinaio. Succede.
Eccoci qua. Ora sapete tutto quello che c’è da sapere su Doctor Who per gustarvi a pieno la prima puntata della decima stagione. Cos’altro dirvi?
Buona visione e buona Pasqua, dal vostro Sesto. Grazie a Dalek Oba per l’aiuto!
“Le cose finiscono. Tutto qui. Tutto finisce. Ed è sempre triste. Ma tutto ricomincia di nuovo, ed è sempre un momento felice. Siate felici.”