5555 day
Ciao a tutti e bentornati a #tuesdaytheories! Aspetta, è martedì? Non importa, tanto la mancanza di coerenza cronologica è pertinente con l’argomento di oggi, come altre rubriche dedicato al quinto dottore, in virtù dei 5555 like della pagina.
Qualcuno potrà pensare che, rispetto ai voli pindarici della serie nuova, la serie classica sia quantomeno più abbottonata, ma cosa direste se vi proponessi di una volta in cui il Dottore viene “infestato” dal fantasma della sua prossima rigenerazione? È quello che succede al quarto dottore che più volte incontra l’enigmatica figura del Watcher, un umanoide pallido e dai lineamenti indefiniti che salva Nyssa portandola a Logopolis e da qui recupera i compagni del quarto Dottore pilotando il TARDIS. Il mistero di questa figura non viene esattamente indagato, finché questi non si sovrappone al Dottore al momento della sua rigenerazione, quando i companion esclamano “è il Watcher! Era il Dottore fin dall’inizio!”, frase che ci lascia con più domande che risposte.
Per fortuna non è la prima volta che la serie affronta un evento del genere: prima di rigenerare, il terzo Dottore incontra un gruppo di monaci tra cui il proprio mentore K’anpo, altro signore del tempo che pare aver influenzato la cultura tibetana. Anche K’anpo rigenera nell’episodio, ma questa trasformazione avviene con la sovrapposizione di due monaci: viene infatti spiegato che entrambi erano il signore del tempo, ma uno di loro non era che la proiezione della rigenerazione ventura.
Questo sembra essere proprio quanto accade al quarto Dottore, implicando che il Watcher non sia che la proiezione del quinto (attore diverso, ma credo che fosse per non rivelarne l’identità).
Quello che non sappiamo è come: la mia teoria -che è più un’ipotesi, come tutte le altre, cosa che dovreste far notare al Brig- è che i signori del tempo siano in parte in grado di manipolare il tempo anche senza alcuna macchina. Questo è evidente inn alcune abilità passive, come la capacità di riconoscere l’epoca senza strumentazione, di percepire la storia “come dovrebbe essere” è, soprattutto, di essere immuni ad alcune forme di congelamento temporale, ma sarebbe la prima capacità attiva, almeno a mia conoscenza.
Voi che ne pensate? Si può dire che il Watcher sia il quinto dottore che si è proiettato prima della propria esistenza? Qual è la vostra teoria in merito? O ipotesi. O congettura. O speculazione. O tubero.
Quello che sia! Ci risentiamo la prossima volta che il Brig non sa che scrivere, fino ad allora stay tuned, stay TARDIS!
Ciao, dal vostro Sesto! ~Six