Ian Marter
Ian Marter nacque il 28 ottobre 1944 a Coventry. Frequentò Oxford e si laureò nel 1969, per poi lavorare al teatro Old Vic di Bristol come direttore artistico, interpretando talvolta piccole parti. Nel frattempo si sposò con Rosemary Heyland, da cui ebbe in seguito due figli, Rupert e Toby.
Nel 1971 Marter ottenne il ruolo del Capitano Mike Yates in Doctor Who, ma dovette rinunciare a causa di impegni presi in precedenza. Gli fu poi proposta la parte di John Andrews in Carnival of Monsters nel 1973. La produzione decise in seguito di ingaggiarlo per il ruolo del companion Harry Sullivan: Jon Pertwee avrebbe lasciato la serie e c’era l’intenzione di scegliere un attore più anziano per interpretare il Quarto Dottore, di conseguenza sarebbe servito un companion giovane per le scene d’azione. In realtà fu poi scelto il quarantenne Tom Baker, per cui il personaggio di Harry Sullivan perse la sua funzione principale, e fu fatto uscire di scena dopo una sola stagione.
Marter rimase però coinvolto nella produzione della serie, aiutando a scrivere una sceneggiatura per un film sul Dottore, progetto poi abbandonato per mancanza di fondi, e realizzando gli adattamenti letterari di alcuni dei serial. Scrisse anche uno dei primi libri originali sulla serie, Harry Sullivan’s War, uno spin-off sul suo personaggio.
Ian Marter recitò in numerose altre serie TV, come North and South (1975), Bergerac (1981) e The Return of Sherlock Holmes (1986). Apparve anche in alcuni film, in ruoli secondari, come Doctor Faustus (1967), The Abominable Dr. Phibes (1971), The Medusa Touch (1978). Nei primi anni Ottanta lavorò in Nuova Zelanda nella soap opera Close to Home. Scrisse anche romanzi adattati da film americani, come Splash e Down and Out in Beverly Hills, utilizzando a volte lo pseudonimo Ian Don.
Marter morì purtroppo prematuramente, il giorno del suo quarantaduesimo compleanno, a causa di un attacco di cuore legato al diabete, di cui soffriva.