Long Live the Queen – di Tardis, fanart di Robi Illustration
Ammetto che quando mi sono ritrovata a correre nel bosco non sapevo proprio cosa fare. Il pensiero principale che avevo nella testa era di tornare sana e salva dai miei sudditi. Insomma, non ho guadagnato il rispetto del mio popolo scappando, ma non posso abbandonarli nelle mani di quella creatura.
“Oh, Lizzie… vieni fuori…”
Vuoi giocare, eh? Okay, giochiamo.
“Sono qui! Confrontati se ne hai il coraggio.”
“Ma certo, mia cara. Voi esseri umani siete tutti così stupidi di fronte alla morte?”
“No, solo alcuni. Sai, non vogliamo che chi scappa si faccia del male, e quindi siamo così stupidi da sacrificarci. Non la scelta più saggia, lo ammetto, ma almeno siamo a posto con le nostre coscienze.”
“Coscienze… un’altra cosa stupida. Voi umani non sapete fare altro se non farvi la guerra a vicenda. E mentre vi scornate tra di voi come dei bambini capricciosi, non vedete che i veri pericoli sono sotto i vostri occhi. Guarda con quanta facilità vi mandiamo in confusione! E nel frattempo, la tua corte è stata quasi tutta rimpiazzata da Zygon che sono già all’opera nelle segrete del tuo castello.”
“Non avevo dubbi… d’altronde, siete così impazienti di dimostrare la vostra superiorità che non vi rendete conto dei rischi che correte anche voi quando vi trasformate.”
“Rischi… come sarebbe a dire? Mi stai per caso sfidando?! Tu! Tu che non sei altro che una fragile e debole umana! Che potere hai tu contro di noi?!”
“Nessuno, ma ti ricodo che non sono l’unica umana in questo momento.”
E in quel preciso momento, sollevo la gonna, estraggo il pugnale dal fodero e meno fendenti contro quella creatura. Ne va della mia vita e di quella del mio popolo. Le tiro una pugnalata sul braccio e iniziamo a lottare, lei per disarmarmi e io per ferirla e ucciderla. Lottiamo per quelle che sembrano ore, ma alla fine riesco a tenerla ferma sotto di me e a pugnalarla dritta nel cuore. “Sai, non fossi stata così arrogante, forse avremmo potuto addirittura negoziare.”
“Ti…fermeranno…”
“Non credo. Non permetto che un uomo mi rubi la corona, figurarsi una creatura come te.”
E spirò.
Il Dottore non mi aveva avvisato che avrei dovuto lottare così tanto, ma
almeno adesso posso concentrarmi su come comportarmi una volta che arriverò al castello.
Anzi, no… la creatura ha detto che ha rimpiazzato buona parte della mia corte. Tutto quello che devo fare per sconfiggere le creature in una volta sola è portare il Dottore da loro. E il Dottore è ancora nella foresta, quindi non mi resta che chiamare le guardie e arrestarlo.
Bene, sembra un piano. Devo solo darmi qualche aria in più del solito.
Lunga vita alla Regina.