PRAXEUS – Recensione SPOILER di Saki
Wow, gente! Yaz ha finalmente un ruolo attivo, dinamico, battute sul pezzo e scene ben coordinate in cui mostra coraggio e intraprendenza, ma resta umana e non è mai sopra le righe. Sono contenta di scoprire questa companion… per la prima volta in una stagione e mezza! Molto piacere, Yasmin Khan, sono Saki del Doctor Who Italian Fan Club!
A parte questo, l’episodio mi è piaciuto. Come già dissi l’anno scorso, una particolarità delle ultime stagioni che mi entusiasma sono gli esterni e lo stile con cui vengono girati, perciò una puntata che presenta differenti location mi dà solitamente grande soddisfazione e divertimento. La particolarità rispetto ad altre storie simili, però, è che non si tratta di una storia divisa a “tappe”, in cui si prosegue da un luogo ad un altro, eventualmente concludendo l’avventura al punto di partenza (The Keys of Marinus), ma talvolta si torna sui propri passi – o su quelli altrui – in uno schema complesso, proprio come in Spyfall.
Quella di Jake e Adam è una dinamica di coppia in cui, ahimè, non è difficile riconoscere le proprie debolezze. Talvolta è proprio una situazione estrema a ricostruire un rapporto che sembrava impossibile da ricucire – pensiamo ad Amy e Rory su Skaro, all’inizio della settima stagione! Nella vita reale, però, ricordiamoci che il Dottore non esiste, che i miracoli non sempre accadono e l’unico modo di restare uniti è essere sinceri sui propri sentimenti, per quanto sia difficile come guidare un’astronave.
Il Tredicesimo si riconferma spiritualmente e moralmente ispirato al Quinto Dottore, nel suo confronto finale con l’aliena responsabile del contagio, il che la rende allo stesso tempo fastidiosa e, continuo a ripeterlo, coerente nella sua caratterizzazione passiva. Ma anche coerente con il testamento del suo predecessore: Tredici ride sempre, corre veloce, è amichevole e garbata. Non può essere anche folle, infantile e brontolona. Ci sono aspetti della sua personalità che ha semplicemente “lasciato andare” nel suo percorso, e che forse tornerà a mostrare in un’incarnazione successiva… per saperlo non possiamo fare altro che continuare a seguire la serie, non dimenticando mai che il cambiamento è il suo cuore pulsante. Nel bene e nel male, ascoltiamo sempre i consigli che il Dottore ci dà in vista di questo cambiamento: restiamo al caldo, ricordiamoci che finché vita c’è speranza, teniamo a mente chi siamo stati e che siamo fantastici, ma soprattutto sforziamoci di essere gentili con gli altri anche quando la vita non è gentile con noi.