KERBLAM!, recensione di Dalek Oba
KERBLAM! Non vi mette allegria semplicemente pronunciare la parola? Kerblam! Negli ultimi anni fare acquisti online è diventato sempre più consueto… e lo dico sia in generale, sia per quanto riguarda le mie abitudini. Ricevere e aprire pacchetti mi rende felice. Che dentro ci sia un libro che desideravo da tempo… o solamente le nuove cuffiette per la radiolina della nonna. L’eccitazione semplice ma genuina che prova il Dottore all’inizio, e che racconta Kira in seguito, credo sia comprensibile e condivisibile da molti. Per me lo è stata.
Kerblam – l’azienda, non l’episodio – è in sostanza la versione galattica e futuristica del nostro Amazon; è una grande ditta che impiega diecimila umani… che sono solamente il 10% della forza lavoro. È una grande ditta all’interno della quale qualcuno invia richieste di aiuto nascoste nei pacchi. Uno di questo moderni “messaggi in bottiglia” raggiunge il Dottore (insieme a un fez!!!), e il Team Tardis indaga.
Le premesse sono semplici, ma lo svolgimento è appassionante. La struttura tipica del giallo è solida e lascia fino alla fine col fiato sospeso. Personalmente, avevo intuito che il messaggio non arrivasse da un umano… ma la soluzione dell’enigma mi ha spiazzata.
La performance di Jodie è sempre in crescendo, e mi è parsa ottima come al solito. Tutti i personaggi nuovi sono interessanti e ben costruiti, e i companion hanno tutti modo di brillare, ognuno nella sua area di competenza. A tal proposito, avete notato che il sistema di Kerblam aveva intenzione di mandare il Dottore – e non Graham – a lavorare con Charlie? Per metterla subito di fronte al colpevole, o… per darle la possibilità di maneggiare di nuovo un Mocio, subito dopo avere indossato il fez? (La seconda teoria è gentilmente offerta da mia madre)
L’idea di utilizzare come arma un oggetto tanto usuale quanto generalmente amato come i fogli di pluriball è geniale, e riprende un po’ la tradizione moffattiana di rendere inquietanti abitudini e oggetti consueti.
Potrei ancora continuare a lungo a elogiare l’episodio, ma credo sia ora di concludere. Kerblam! è fresco, è divertente, ed è Doctor Who all’ennesima potenza. Credo che entrerà nella mia lista di episodi da rivedere in ogni situazione.
P.S. Mentre mi accingevo a iniziare questa recensione, mia madre stava volutamente schiacciando del pluriball, e rideva della mia ansia.